Il ruolo dei Parlamentari nel modellare il nostro futuro

Il ruolo dei Parlamentari nel modellare il nostro futuro

E se anche in politica iniziassimo a parlare di purpose, e di impatto e di misurazione dell’azione politica? In un’epoca in cui la politica sembra sempre più distante dalla vita quotidiana delle persone, forse è finalmente d’obbligo. A partire dal ruolo cruciale svolto dai parlamentari, che non attiene solo alla formulazione delle leggi, ma per il tramite di esse influenza anche il contesto quotidiano in cui viviamo.

È un dato di fatto che il dibattito politico, nel tempo, abbia sempre più prestato il fianco ad una dialettica contrappositiva che ha polarizzato le questioni e le posizioni, lasciando che l’esercizio del ruolo dei parlamentari si appiattisse sempre più sullo sfondo fino a sfumarne i contorni in una categoria indistinta. Recuperare quel senso, sottolineare comunicare e ricordare come le scelte politiche influenzino direttamente e indirettamente ogni aspetto della nostra vita – economico, sociale, ambientale e culturale – e perché dovremmo prestarvi maggiore attenzione, è il cambio di passo necessario. Significa accendere l’attenzione sul tema fondamentale dell’impatto della decisione politica e riportare la discussione sull’efficacia dell’azione politica.

Gli effetti di una decisione presa in parlamento possono avere effetti immediati, così come possono determinare scenari a lungo termine, ma tutte devono necessariamente essere contestualizzate in una risposta coerente cogente e concreta. In special modo in ambito economico, dove tanto più l’azione sarà efficace, tanto più saprà assumere un ruolo significativo nel quadro di previsioni di crescita, che ad esempio nel 2023 e 2024 si attesta nello 0,7%, e quindi in rallentamento rispetto ai ritmi di crescita precedenti. E allora la differenza la faranno le decisioni prese in termini di sostegno alla domanda interna, di contrasto all’inflazione e sostegno al potere di acquisto, incentivazione degli investimenti, risposta alle sfide estere, sostenibilità fiscale e riduzione del debito.

Sul fronte sociale, le leggi modellano la società la sua evoluzione, le sue contraddizioni. Le decisioni in questo campo riflettono non solo la volontà politica, ma anche l’evoluzione dei valori sociali e delle aspettative dei cittadini. L’ambito ambientale è forse dove l’azione politica è più visibile, con i parlamentari che giocano un ruolo chiave nella definizione delle politiche per combattere i cambiamenti climatici e promuovere la sostenibilità.

Nel settore culturale, la legislazione riflette e modella l’identità nazionale e riafferma anche l’importanza della cultura come pilastro del benessere sociale.

E allora forse varrebbe la pena chiedersi se anche in politica si possa parlare di KPI, e come è possibile misurarne l’Impatto e l’efficacia dell’attività attraverso gli Indicatori di Performance. Quei Key Performance Indicators o KPI che nel mondo aziendale, sono strumenti essenziali per valutare il successo e l’efficienza delle attività, in Politica possono diventare la Nuova Frontiera per la Valutazione dell’Efficienza Parlamentare offrendo una nuova prospettiva per analizzare e migliorare il funzionamento della nostra democrazia. Provando a sistematizzare un percorso per la definizione di KPI in Politica, i riferimenti sono:

1. Legislazione e regolamentazione

• I KPI possono essere utilizzati per misurare il numero e la qualità delle leggi proposte, discusse e approvate dai parlamentari.
• L’analisi dovrebbe estendersi oltre il semplice conteggio delle leggi, considerando anche il loro impatto sulla società e la loro efficacia nel risolvere problemi specifici.

2. Partecipazione e coinvolgimento

• La valutazione della frequenza e qualità della partecipazione dei parlamentari nelle sessioni parlamentari, dibattiti e commissioni può fornire una misura del loro impegno e efficienza. • KPI relativi alla partecipazione potrebbero includere il numero di interventi in aula, la presenza in commissioni e l’impegno nel dibattito legislativo.

3. Risposta e coinvolgimento dei cittadini

• Misurare come i parlamentari interagiscono con i loro elettori può offrire una visione dell’efficacia della loro comunicazione e del loro impegno nel rappresentare gli interessi dei cittadini.

• Indicatori come il numero di incontri pubblici, la frequenza e qualità delle comunicazioni sui social media, e i risultati di sondaggi di opinione possono essere utilizzati per questo scopo.

4. Impatto sociale ed economico

• I KPI possono essere adottati per valutare l’effetto delle politiche su aspetti come l’occupazione, l’istruzione, la salute pubblica e l’ambiente.
• Questi indicatori richiedono un’analisi dettagliata e basata su dati per misurare l’impatto effettivo delle politiche.

Una prospettiva di questo genere consente di rendere concreto il principio del Bene Comune come elemento ispiratore di Buona Politica, concentrandosi su come le decisioni e le politiche contribuiscano al miglioramento della vita della collettività, piuttosto che favorire interessi particolari.

Ma soprattutto, l’introduzione dei KPI in politica rappresenta un passo avanti significativo verso una maggiore trasparenza e responsabilità, visto che questi strumenti di misurazione possono offrire un quadro più chiaro dell’efficacia dell’azione politica, aiutando i cittadini a prendere decisioni informate e incentivando i parlamentari a perseguire obiettivi che riflettano gli interessi e le esigenze della collettività. Un’evoluzione verso una Responsabilità Collettiva che va oltre il principio della mera partecipazione ai processi decisionali, riequilibrando il rapporto tra le decisioni prese a livello nazionale e le esigenze del paese e dei suoi abitanti, modellando una società che rifletta i valori e aspirazioni senza possibilità alcuna di deresponsabilizzazione.

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